Casa Poseidonia è stata il frutto della trasformazione di uno studio professionale di un collezionista di opere d’arte, provenienti da varie parti del mondo, in appartamento destinato a una giovane coppia. Dall’unione di due unità abitative contigue, per una nuova superficie totale di 75 mq, il progetto unisce segni di design contemporaneo al carattere storico dell’ambiente, utilizzando le opere d’arte, come cifra stilistica dell’intero intervento.
L’ingresso dà accesso diretto al soggiorno, un ambiente luminoso sviluppato in lunghezza; la parete di fondo è riportata allo stato grezzo e inquadra una portafinestra con balconcino alla francese, che affaccia sul viale principale. La pavimentazione originale in pastine di graniglia posate a tappeto, dialoga con arredi di design contemporaneo come il divano Cipria di Edra e la piantana Sampei di Davide Groppi o cassa di Bang & Olufsen. Dalla zona living, un varco conduce in cucina, con mobilio customizzato, illuminato dal lampadario rosso Flowerpot di &Tradition e circondato dalle sedie di Carl Hansen CH24.
Conduce alla zona notte un piccolo disimpegno, dove un’intera parete è riservata alla miscellanea di tele e stampe medievali; questa parte della casa rimane interamente connotata dalla nuova pavimentazione in resina, scelta anche come rivestimento del bagno ospiti, che mette in risalto il lavabo realizzato su misura, in marmo scuro. La camera da letto padronale, con bagno privato e cabina armadio, si caratterizza per la presenza della vasca freestanding Rexa Disdoto, una serie di ritratti a matita di donna accendono lo sfondo. Il letto, Porro Taiko, è affiancato dalla poltroncina Ella di Edra, l’illu- minazione è nelle abat-jour Dioscuri di Artemide e Amp Lamp di Normann Copenhagen.
